Cairns sarà anche il cuore turistico del Queensland settentrionale, ma è poco più che un insieme di alberghi non molto interessante. La usiamo come base di partenza per spingerci a nord fino a dove finisce l’asfalto e poi c’è solo giungla. Superato il Daintree a bordo di una chiatta, una strada bellissima tagliata nella foresta porta al microscopico centro di Cape Tribulation, così battezzato dall’esploratore Cook che rischiò di affondare proprio qua davanti nel 1770. Proseguiamo per qualche chilometro lungo il leggendario Bloomfield Track, una pista sterrata che segue sinuosa il profilo della costa, sospesa tra il verde della vegetazione e il blu del mare che ogni tanto si intravede tra le mangrovie. Peccato che sia un viavai continuo di grossi camion e cantieri stradali, peggio dell’autostrada del Sole una domenica di agosto… Che delusione. Ci ritiriamo in buon ordine e chiudiamo la giornata su una spiaggia di sabbia candida orlata dalla foresta che sembra pronta per Robinson Crosue. Gli stradini se ne sono andati, i cellulari non prendono, c’è anche la luna piena. Serata perfetta!